Mr Planet ed i Luoghi Comuni sulla Pesca

Ci risiamo e, probabilmente, c'era da aspettarselo.

Dopo la storica apologetica di Vittorio Feltri in difesa dei nostri amati pesci, adesso anche Mr Planet si mette a spiattellare uno dopo l'altro tutti i luoghi comuni sulla pesca sportiva.

Prima di continuare è sicuramente il caso di ascoltare il video di Mr Planet, riportato in testa a questo scritto.

Il messaggio errato che veicola Mr Planet è quello di descrivere il pescatore come un selvaggio che gode nell'infilzare un amo nella testa del pesce.

Ora sono costretto a richiamare il solito discorso, vecchio ed inflazionato, del perché l'essere umano ami la pesca. E sì, perché la maggior parte dei pescatori ha un'altissima considerazione dei pesci: li vede come esseri sacri, da rispettare e venerare.

Chiaramente si potrebbe obiettare: "Come si fa a venerare un animale, se poi lo si adesca con un amo"?

Indubbiamente tale obiezione è lecita, ma bisogna sapere che ormai noi pescatori siamo diventati talmente bravi a rilasciare i pesci, che questi, dopo un piccolo pircing nella bocca ed un po' di inevitabile stress nel combattimento, tornano liberi a nuotare in acqua.

Questa tecnica è ormai nota come Catch&Release, Prendi&Rilascia.

E anche coloro che si cibano dei pesci che pescano, lo fanno, in gran parte, con cognizione di causa, evitando di prelevare pesci troppo piccoli e certamente non godendo nel togliere la vita ad un essere vivente.

Ma, per un attimo, allontaniamoci dalle elucubrazioni di salotto di personaggi che amano più gli animali che gli uomini. Vorrei domandare a coloro non avessero uno stretto rapporto con la Natura, se si fossero mai accorti di come funziona il ciclo naturale. Beh, tutto si basa sulla cosiddetta Catena Alimentare, che prevede un meccanismo preda/predatore ed un olocausto continuo, un scrificio di innumerevoli vite. La Natura bucolica descritta da Mr Planet esiste solo nei salotti degli animalisti.

E' la seconda volta che pubblico su ChiPesca.com un articolo su questo argomento, anche perché conosco un'infinità di pescatori e, tra essi, quelli che descriverei come assassini della Natura potrei contarli sulle dita di una mano.

Dunque vorrei chiedervi una gentilezza. Mi aiutereste cortesemente a spiegare agli animalisti, perché il pescatore non è un assassino né un sadico, bensì un grande amante della Natura?

Vi ringrazio e vi abbraccio. Buona vita a tutti!

Lasciate pure i vostri commenti di seguito! :D

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