Il mare prende, il mare da!
E tra i momenti migliori per dare, l’alba e il tramonto, creano una perfetta sinergia tra prede e predatori, istanti unici in cui il cambio di luce gioca un ruolo fondamentale. E non solo.
Nelle prime e nelle ultime ore del giorno, alcune specie come l’orata, amano accostarsi alla riva permettendo la pesca anche dalla spiaggia, e altre tendono ad allontanarsi al largo.
A CACCIA DI ORATE
Pesce abbastanza diffuso nei mari italiani, l’orata la si può individuare sia nelle vicinanze delle coste , che nei pressi delle foci dei fiumi, in acque piuttosto salmastre, dove riesce lo stesso ad adattarsi facilmente.
Scegliere l’esca giusta non è facile. Spesso gradisce piccoli molluschi, crostacei ed anche i bivalvi come i mitili, essendo dotata di mandibole molto potenti. Il granchio e l’americano risultano soluzioni vincenti e consentono di velocizzare l’azione di pesca.
Per quanto riguarda gli inneschi invece, nello fattispecie quello che prevede l’utilizzo del granchio, un pratico accessorio come l’elastico, permette di fermare l’esca senza danneggiarla.
LA PESCA DI GALLA O IN SUPERFICIE
Oltre all’orata, in questa stagione sono molto diffuse alcune specie di superficie come le occhiate, le lecce stella e i sugarelli.
Puntualità, esca giusta e attrezzatura adeguata, sono i fattori indispensabili per l’appuntamento con il mare. Importante quindi, è munirsi di una canna da pesca leggera e sensibile, dotata di un mulinello di dimensioni proporzionate e il filo in bobbina sottile.
Per la pesca in superficie si consiglia l’utilizzo di un trave lungo e leggero, e inneschi di dimensioni contenute utilizzando vermi come il coreano e l’arenicola, e impiegando un piccolo pezzo di schiuma pop up in testa all’esca.
Anche il piombo dovrà essere leggero, si preferisce quello a foglia, o quelli alettati o il temolino, una sorta di zavorra che resta in posizione verticale, e quindi adatto per i fondali frastagliati.
COME REALIZZARE UN MINITRAVE DA PESCA
E’ un accessorio che si può realizzare artigianalmente e viene utilizzato per lanciare al meglio i finali, specie se sono lunghi.
Si realizza un segmento di filo d’acciao con un aggancio x il piombo ad un capo e una girella all’altro, compreso tra i 2 capi, dove si posiziona uno snodo che racchiude una micro girella tra due perline, fissate da un nodo fermo.
Il vantaggio è quello di offrire una paratura più pratica e resistente ai grovigli, e di poter regolare la lunghezza del drop in fase di lancio.