Beach Ledgering: Arenicola o Americano?

Arenicola

Nella pesca a beach ledgering mirata alla cattura di mormore e orate, quando è meglio usare l’ arenicola e quando l’americano?

Ecco tutti i consigli!

L’ Americano è un esca molto catturante grazie alla sua elevata sanguinosità, utilizzabile sia su terreno scoglioso che su terreno sabbioso, sia di giorno sia di notte, sia a beach ledgering sia a surf casting.

Con essa si possono catturare orate di piccola o grossa taglia, inoltre diversi tipi di pesci come saraghi, occhiate, mormore, in casi fortunati spigole, pagelli.

L’ arenicola è un’esca fenomenale nei confronti di tutte le specie ittiche di fondo e di mezz’acqua quali mormore, saraghi, orate e spigole e pesci piatti.

Gli inneschi classici sono quello a “calza”, in cui si usa un esemplare intero o parte di esso e quello a “ciliegia”, in cui si usa sempre un esemplare intero.

Per ripararla dai famelici granchi l’innesco a calza può essere integrato con piccoli galleggianti (non esagerate!) che la sollevino un poco dal fondo e ne aumentino la mobilità. 

 
 

E’ un esca un po più costosa dell’americano ma che vale tutti i soldi spesi,  perché è una delle esche migliori per la pesca in generale di sera. Se innescata di sera, l’arenicola è molto catturante perché  in acqua rilascia un liquido che la rende molto visibile ai pesci.

E’ un esca micidiale per la cattura delle mormore, invece per le orate basta abbondare l’innesco.

L’ arenicola è meno selettiva riguardo alla taglia del pesce, quindi se cercate delle prede più grosse, vi consigliamo di usare l’americano; inoltre se l’acqua è fredda e il mare è mosso, l’americano rende meglio perché il sangue contenuto al suo interno riesce meglio a richiamare le prede.

Se  poi volete essere ancora più selettivi, vi consigliamo l’utilizzo del bibi  per la cattura di grosse orate.

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