Il nodo Blood, o nodo di sangue, è uno dei più impiegati nella pesca perché consente di unire perfettamente due lenze, anche di diametro diverso.
E’ indicato per collegare lenza madre e terminale, e riesce a mantenere un carico di rottura del 90%.
Il nodo Blood è di facile esecuzione e viene impiegato sia nella pesca a terra che in barca . E’ un nodo che risulta utile in molte tecniche: i pescatori di mosca lo usano per collegare il terminale in nylon con la coda di topo, mentre nel carpfishing viene impiegato per unire due pezzi di filo, anche di materiale diverso.
Eseguiamo insieme il nodo Blood
Iniziamo procurandoci due pezzi di corda e disponiamoli vicini paralleli, posizionati in direzioni opposte. Formiamo delle spirali, almeno 4 intorno all’altro filo, con una delle cime correnti. Noteremo che la prima spirale può liberamente scorrere lungo l’altra corda, quindi facciamo attenzione che la prima spirale racchiuda tutte e due le corde che dobbiamo unire
Realizziamo altre spirali, in modo che siano ordinate e quanto più possibili vicine tra loro.
Infiliamo i capi delle due corde, nell’asola che si viene a formare al centro, facendo attenzione che le due estremità dei fili siano contrapposte
Dopo aver inumidito le superfici di scorrimento del nodo, tiriamo le due estremità cercando di favorire il corretto posizionamento delle spire
Serriamo le spire, e tiriamo bene le due estremità del nodo, tagliando le eccedenze.