La Pesca in Stand-Up

Pesca in Stand-Up

Nella pesca in stand-up, la canna poggia sulle cosce e il mulinello si trova all’altezza dell’inguine, collegato ai ganci del renale o del giubbotto.

Nella fase di pompaggio il pescatore flette le ginocchia ed arretra con il busto rispetto al bacino.

Compiendo questo movimento l’harness solleva la canna facendole compiere una rotazione verso l’alto e sollevando il pesce. Una corretta pompata deve essere anche breve, lenta e la canna non va sollevata eccessivamente.

Le braccia non intervengono quasi per niente, bensì è il movimento del corpo a fare in modo che la canna si porti in posizione eretta creando la pompata. In pratica sono le ginocchia a flettersi facendo assumere al pescatore la posizione di “seduto” ed è il peso del corpo a controbilanciare la trazione del pesce.

La canna viene avvicinata al pescatore mediante il giubbotto o il renale. Successivamente la canna, portata in posizione verticale, si addirizza, avvicinando la preda al pescatore.

 
 

Terminata la pompata breve si deve passare immediatamente alla seconda fase dell’azione stand-up senza tenere troppo la canna piegata.

Il pescatore in stand-up quindi raddrizza le gambe portando in avanti il busto e recuperando velocemente con il mulinello. questa operazione è quella che consente di recuperare la lenza dopo l’azione di pompata. Per realizzarla correttamente è necessario fermarsi in posizione eretta, possibilmente a 90° rispetto al busto.

I combattimenti estremi in stand-up  andrebbero, per sicurezza, condotti sempre con un altro membro dell’equipaggio alle spalle del pescatore, in modo da reggerlo se la lenza si dovesse spezzare.

È inoltre da tener presente che in alcune fasi del combattimento, il pescatore si trova sul bordo della barca, proteso verso l’acqua. In tali frangenti, specialmente se si combatte con un tonno di notevoli dimensioni, un indurimento improvvido della frizione, può significare finire in acqua. Per controbilanciare il peso del pesce con il proprio, si deve poter contare su un carico di rottura della lenza almeno di 30 libbre.

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