La è la tecnica oggetto di questa entusiasmante avventura a Santa Sofia, un comune appartenente alla provincia di Forlì-Cesena. Ci troviamo, per l'esattezza, nel tratto iniziale del fiume Bidente da dove parte il parco fluviale.
Si tratta di una nuova zona riservata al no-kill che accoglie un torrente dalle grandi potenzialità di pesca.
Questa zona è stata recentemente aperta a regime speciale di pesca controllata prettamente riservata alla trota ed alle tecniche della mosca e dello spinning.
È stata fortemente voluta, dopo che è cambiata la legge regionale in Emilia Romagna, non solo dall’associazione Tre Ponti, ma da tutta la comunità di Santa Sofia.
Inoltre, il vantaggio che principalmente contraddistingue quest’area è la possibilità di poterci pescare tutto l’anno, vale a dire anche durante la stagione invernale, quando altrove è vietato dedicarsi a questo sport.
Del resto la stagione invernale, che può andare da novembre a marzo, è quella che vede un livello più alto delle acque del torrente, dunque che rende la pesca più animata e di conseguenza più divertente.
La ricca presenza di trote, anche di taglia imponente, animerà vivacemente questa battuta di pesca!
Con chi siamo
Per questa battuta di pesca a spinning siamo in compagnia degli amici:
- Velio Tubertini
- Loris Ferrari
- I ragazzi dell’Associazione "Tre Ponti"
- I due campioni nazionali di pesca: Cristian Cavani e Francesco Dinelli
- Marzio Ciani, presidente dell’associazione pesca della Federazione Pesca di Forlì.
Una preparazione e un’esperienza che ci riserveranno grandi emozioni e grandi successi.
Attrezzatura
Per l’attrezzattura si è optato per 2 canne in 2 pezzi della lunghezza complessiva di 2.40 m: la Seika Iridium e la Seika Kizuri.
Si tratta di canne allround adatte a minnow, rotanti, ondulanti e gomme.
Per le gomme, la Kizuri del catalogo Seika è un vero pezzo top di gamma. Il suo cimino pieno assicura una sensibilità maggiore alle abboccate.
Per i mulinelli è stato scelto il nuovo Ryobi Concept D composto da due archetti di cui uno piccolo fisso che ha lo scopo di impedire al filo di incastrarsi nella bobina.
Per il filo è stato scelto lo Spinner, che vede aumentata la rigidità rispetto a un qualsiasi comune monofilo. Ottimo per la pesca a gomma.
Iniziano i lanci e assistiamo alle prime catture: delle trote dell’alto casentinese, le tipiche trote stellate o chiamate anche “Puccini”. Dimostrano di essere dei pesci abbastanza apatici ma la loro cattura, seppure richiede maggiore impegno, costituisce sicuramente un gran bel momento per i nostri pescatori. La livrea è spettacolare.
Oltre alle trote abbiamo una ricca varietà di cavedani e barbi. Insomma, il torrente ha tutte le carte in regola per offrire delle avventure vivaci!
In questa pesca sono stati utilizzati, a fasi alternate, minnow e artificiali in gomma di casa Seika.
Per quanto riguarda i minnow, si tratta di esche che a seconda del peso hanno lanciabilità e affondamento diversi, utili dunque ad affrontare il torrente in tutte le sue forme: dalle cascate più ripide ai tratti più “cittadini”.
Per quanto riguarda invece gli artificiali in gomma, per l’esattezza qui abbiamo delle micro esche in silicone dotate di ancorette, ideali anche per la pesca in mare a piccoli predatori.
Poiché la legge vieta l’uso delle ancorette, queste vengono sostituite con un amo singolo senza ardiglione, della Owner.
Qui, il nostro amico Loris ci mostra come bilanciare con astuzia l’ancoretta centrale rimossa: inserisce un filo fusibile di piombo nell’anellino di pancia.
L’unico limite delle esche in gomma, come possiamo constatare in questa avventura, è il loro esiguo peso. Per ovviare a questo limite sono dunque necessari degli ami piombati come ad esempio gli S-59 con testina in tungsteno. Sarà così possibile lanciare fino a 15 m di distanza.
Successo dell'avventura
L'avventura di pesca a spinning procede alla grande tra una cattura e l’altra, tutte guadagnate con arduo impegno.
Il torrente Bidente, dalle acque trasparenti, si rivela un ottimo posto per divertirsi in compagnia. Ovvio che una buona fetta del successo sta all’abilità del pescatore!